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Un Taro versione ‘prima volta’ per Paolo ed Alan Gualandi

Padre e figlio accomunati da una curiosa coincidenza: i due affronteranno il rally parmense su vetture inedite e con navigatori con i quali non hanno mai corso.

C’è sempre una prima volta. Proprio così: ne sanno qualcosa Paolo ed Alan Gualandi. I modenesi, padre e figlio, non sono certo volti nuovi del nostro rallysmo: come ben noto, Paolo ha corso spesso e volentieri negli anni Novanta, riprendendo ad impugnare il volante quattro anni fa, trascinato dalla passionaccia di Alan; da allora, anche Gulandi Jr ha avuto modo di pestare sull’acceleratore, raccogliendo qualche buona soddisfazione (come il quinto posto assoluto nell’ERMS Rally Cup 2015, edizione nella quale il padre fu terzo). Eppure, curiosamente, al Taro condivideranno la medesima, doppia ‘prima volta’: quella di correre su una vettura mai guidata in precedenza e pure con un nuovo navigatore al fianco.

Alan Gualandi si affaccerà sul palco partenza della gara Internazionale su una Peugeot 208 di Autotecnica2, navigato da Vainer Baranzoni. Il 27enne sassolese si troverà nella non confortevolissima condizione di dover prendere le misure alla vettura di riferimento della R2 e, nel contempo, fare i conti con l’agguerrita concorrenza di classe; a dargli una mano, ci penserà sicuramente il vignolese Vainer Baranzoni (il quale, tra l’altro, sulla 208 ha già corso), ma è chiaro che il più giovane dei Gualandi partirà senza porsi particolari obiettivi di classifica. Tanto più che la gara parmense non rappresenterà una partecipazione isolata sulla 208: il rallysta che batte bandiera Movisport (nella foto di Dino Benassi, in azione al recente Appennino Reggiano) disputerà anche il Casentino e spera di poter aggiungere un’altra gara, che potrebbe essere il Modena di metà settembre.

Nella parte altissima dell’elenco iscritti del rally Nazionale figura Paolo Gualandi: il fioranese - al via con il numero 2 - condividerà con il quotato pavullese Paolo Gozzo la Hyundai i20 (ovviamente, in configurazione R5) della lombarda PromoRacingTeam. Un ‘missile’ al quale il portacolori di Eurosport darà inevitabilmente del lei in quest’occasione, ma che si augura di poter iniziare a sfruttare meglio più avanti: impegni di lavoro permettendo, Gualandi Senior vorrebbe cimentarsi anche al Casentino ed a Modena.

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